La Fabbrica delle Storie
Società: Jessica Morelli Dimensioni: 853.50 MB Versione: 1.0 Tipo App: iPad |
Descrizione
Questa pubblicazione è il risultato di un importante lavoro realizzato con la 5B della Scuola Primaria Don Milani di Ferrara nell'anno scolatico 2013-2014. Si tratta della conclusione di un percorso durato tre anni in cui abbiamo realizzato una serie di Laboratori fotografici per i bambini. Di questa esperienza le Insegnanti Sabrina Zanella, Silvia Pacchiella e Sara Orioli dicono:
Chi scrive ha il difficile compito di introdurre e spiegare il risultato finale di un percorso lungo tre anni, più di 1000 giorni carichi di esperienze sorprendenti ed emozionanti.
Protagonisti di ciò che vedrete sono i bambini della classe 5B della Scuola Primaria “Don Milani” , plesso dell’ omonimo Istituto Comprensivo di Ferrara.
Grazie all’idea intuitiva di Jessica Morelli, fotografa professionista e mamma di Enrico, uno dei piccoli “photographer”, alla sua infinita disponibilità e alla follia che contraddistingue il team docenti coinvolto in questo progetto, possiamo presentare il frutto di un lungo ed impegnativo lavoro, non solo fotografico.
Dopo aver imparato le principali regole della fotografia, dopo aver immortalato la loro scuola e il territorio ad essa limitrofo, dopo aver osservato e cercato come piccoli detective la geometria e le forme di essa in natura, i baby fotografi avevano il difficile compito di dare vita alla “Fabbrica delle Storie”… un’officina da cui far nascere racconti originali e ricchi di fantasia!
Ma… da dove cominciare?
Dalla fine, ovviamente! Fare uno stop motion significa avere in testa il risultato finale, aver chiaro ciò che voglio ottenere; ma per far questo avevamo una necessità: tanto materiale di riciclo, tanti scatoloni e un mucchio di idee matte per realizzare le scene e i protagonisti delle nostre storie.
Accidenti! E le storie? Facile!
Basta lasciare andare la fantasia di 19 bambini di 10 -11 anni ed il gioco è fatto!
Abbiamo smontato una favola già pronta come quella di “Shrek”, l’abbiamo analizzata nei suoi personaggi, nei passaggi fondamentali della sua trama, nei linguaggi utilizzati dagli autori, per capire come si scrive un racconto fantastico per bambini. Abbiamo studiato le Carte di Propp, materiale davvero utile per capire l’essenziale che ogni fiaba deve portare con sé per essere tale. Poi, per nulla intimiditi dal compito, i bambini hanno fatto ciò che gli riesce più naturale: hanno usato la loro creatività e hanno osato con l’immaginazione.
Divisi in coppie hanno prodotto le storie che ora potete vedere, ascoltare e leggere.
Ma hanno fatto molto di più. Hanno imparato cos’è la collaborazione, l’impegno per uno scopo comune, la fatica e la tensione nei momenti di sconforto perché il risultato atteso non arrivava, la generosità nel poter risolvere un problema a qualcun altro semplicemente donandogli un pezzetto di cartoncino colorato. Hanno scoperto la magia della fotografia, si sono confrontati con tecniche ed attrezzature da “grandi”, superando brillantemente la prova. Almeno per noi, le loro insegnanti.
Valutate e giudicate andando oltre ciò che vedrete, tenendo presente la mole di lavoro che si trova dietro 20-30 secondi di uno stop motion… sono stati bravi, no? "