Filosofapp
Società: Città della Scienza Dimensioni: 18.32 MB Versione: 1.0 Tipo App: Universal (iPhone / iPod Touch / iPad) |
Descrizione
Obiettivo dell’applicazione Filosofapp è trasmettere i rudimenti del pensiero filosofico attraverso componenti già note al giovane utente (le proprie pulsioni emozionali quotidiane) e attraverso uno strumento interattivo di utilizzo altrettanto quotidiano (un dispositivo mobile).
L’applicazione costituisce un supporto alla didattica ma, una volta scaricata e installata, è progettata per essere fruita anche senza assistenza diretta di un docente. Contenuti e modalità di navigazione delle varie sezioni dell’app, infatti sono costruiti con registro linguistico e struttura grafico-comunicativa perfettamente aderenti alle capacità cognitive del giovane utente.
All’apertura dell’app l’utente si troverà di fronte a una mappa di un luogo immaginario. Sebbene navigabile come una mappa vera, il luogo rappresentato sullo schermo avrà sembianze fantastico-oniriche e sarà suddiviso in 8 isolotti/angoli/regioni, ognuno dei quali contrassegnato da figure, nomenclature e morfologia attinente a una specifica emozione.
A ognuna delle regioni della mappa corrisponderà un’emozione che costituirà il punto di partenza per il racconto di uno specifico pensiero filosofico.
La navigazione delle 8 sezioni non sarà sequenziale: l’utente sarà libero di entrare e uscire dalle sezioni in piena libertà. Il percorso all’intero delle singole sezioni sarà influenzato dalle scelte dell’utente, che avrà la facoltà di indirizzare la narrazione selezionando l’opzione che più lo convince in corrispondenza di specifici “bivi”. Una volta inseriti i dati iniziali riguardo il proprio account, l’avatar dell’utente approderà, a bordo di una piccola barca a vela, in vista di Sophia, regione costiera che si affaccia sul mare che egli sta navigando.
Ad indicare al natante l’approdo più sicuro è un ragazzo, che si rivelerà essere Talete da piccolo. L’utente potrà navigare i vari angoli della mappa liberamente utilizzando il touch sul proprio dispositivo ma il primo passaggio è obbligatoriamente il dialogo con Talete, che gli spiegherà come utilizzare l’applicazione e il senso del percorso che sta per fare (educazione “emozionale” attraverso i grandi del pensiero filosofico occidentale).
Talete accompagnerà l’utente durante l’intera navigazione e cercherà di trasferirgli la propria curiosità e la voglia di interrogarsi su tutto ciò che si evolve attorno a lui. Risulterà chiaro all’utente che la capacità di aprire i propri canali cognitivi all’esterno è una caratteristica ben radicata sin da ragazzi, e può aiutare a interpretare le contingenze più comuni proprio a partire dalla tenacia nel portare avanti analisi sulle tematiche globali.
Nella pagina successiva un esempio della mappa di Sophia (i nomi sono provvisori) e a seguire gli 8 storyboard, preceduti da quello che costituisce la prima interazione fra il giovane Talete e l’utente suo coetaneo.